L’équipe addetta alla comunicazione realizza la rivista che avete tra le mani. Pubblica video, newsletter, articoli sul sito internet e sui social media. La loro missione: far conoscere il santuario in Francia e nel mondo. Emmanuel, Amélie e Kentin condividono con noi il loro impegno quotidiano.
Emmanuel : « Montligeon è un incontro »
Responsabile del servizio comunicazione dal 2019, Emmanuel du Jonchay ha trascorso oltre vent’anni in un’agenzia di comunicazione nella regione parigina prima di unirsi al team di comunicazione di Montligeon.
« La nostra missione consiste nel far risaltare la Fraternità e il santuario di Notre-Dame di Montligeon in Francia e a livello internazionale, e far conoscere i 45 eventi proposti dal santuario ogni anno: pellegrinaggi, soste e settimane di lutto, pause mamme, vacanze famiglie… A tal fine, ci incontriamo con coloro che vivono la consolazione e la preghiera per le anime del purgatorio: i numerosi ‘pellegrini di speranza’.
Il santuario è certamente una meta turistica, ma è prima di tutto un faro della speranza cristiana nel nostro mondo. Inoltre, la nostra vocazione è anche quella di cambiare il nostro sguardo sulla morte, diffondendo gli insegnamenti dei cappellani e delle suore del santuario.
« La nostra vocazione è anche quella di cambiare il nostro sguardo sulla morte… »
Amélie : « Imparo la comunicazione in un luogo che ha un significato »
Giornalista di formazione, Amélie si unisce al team nell’ottobre 2024. Alterna un corso per diventare grafico con il suo lavoro nel santuario. Nella comunicazione, si occupa della rivista Chemins d’éternité e della pubblicazione di articoli sul sito internet. « Sto imparando a catturare dirette, a fare interviste, in un luogo che ha un significato. Apprezzo soprattutto incontrare i pellegrini e raccogliere le loro testimonianze. Tra gli incontri che mi hanno colpita di più, cito i partecipanti all’ultima Pausa Lutto. «Infatti, sono stata molto commossa da Daniel, che ha perso sua moglie due anni fa e ne parlava come se fosse deceduta da una settimana.» Menziona anche l’intervista a padre Charles Lenoir per RCF, « una testimonianza sconvolgente e autentica sulla speranza.
Kentin : « Montligeon è il posto dove ho imparato il mio mestiere »
Per quanto riguarda Kentin, scopre Montligeon nel 2020, subito dopo il diploma. Si unisce al servizio comunicazione come tirocinante. «Sono arrivato subito dopo il diploma. Ho fatto tre anni di tirocinio nel santuario durante i miei studi ad Alençon. Ho imparato a catturare, montare e programmare i social media.» Nel 2022, crea la sua propria società di produzione audiovisiva, Click & Com, continuando a collaborare con il santuario. «Quello che mi piace qui è la diversità delle missioni.» Anche oggi continua a realizzare video per il santuario, su richiesta. E anche se lavora per altri clienti, Montligeon rimane speciale.