“Mi chiamo Sonia e vivo in Martinica”, esordisce. Da quando è andata in pensione, ha diviso la sua vita tra l’isola e la Francia continentale, sei mesi qui e sei mesi là. Ma nel maggio del 2022, suo marito è morto. Nonostante il dolore, Sonia ha scelto di continuare questo ritmo di vita, come un filo di continuità.
Scoprire Montligeon dopo la perdita del marito
Dopo la sua morte, si pose una domanda: come poteva continuare a pregare per lui? Si recò a La Procure di Parigi e trovò diversi libretti di preghiere. “Fu lì che trovai la preghiera di Montligeon per i defunti”, confida, mostrando il libretto che conserva preziosamente. È diventato un compagno discreto per lei, una guida per le sue preghiere.
Preghiera fedele per i morti
Già prima della morte del marito, Sonia pregava per le anime del purgatorio. Dal maggio 2022, questo approccio ha assunto una nuova dimensione. “Volevo pregare per lui, per rimanere unita a lui”, spiega. Così ha acquistato diversi libretti per accompagnarla in questo viaggio spirituale.
Sentire la presenza di Gesù e il legame con suo marito
Quando prega, Sonia parla di un’esperienza di vicinanza. “Ti senti legata a tuo marito? Sì, lo sento! Sì, lo sento. Gesù, sei qui”, risponde senza esitazione. Per lei, la preghiera diventa un luogo di incontro, dove l’amore coniugale, al di là della morte, rimane illuminato dalla presenza di Cristo.
Anche voi potete unirvi alla Fraternità di Montligeon per affidare i vostri cari defunti alle preghiere della Chiesa e, come Sonia, per vivere questo legame di speranza con coloro che ci hanno lasciato, durante i pellegrinaggi del Cielo.




