Giorno 6 – Sabato 13 Novembre 2021
La morte è un incontro con Dio che ti conosce perfettamente e ti ama.
Medito con il Vangelo secondo San Marco
« Si recò da Lui uno dei capi della sinagoga, di nome Giairo, il quale, vedutolo, gli si gettò ai piedi e lo pregava con insistenza: « La mia figlioletta è agli estremi, vieni a imporle le mani perché sia guarita e viva. » Gesù andò con lui… Mentre ancora parlava, dalla casa del capo della sinagoga vennero a dirgli: « Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro? » Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga : « Non temere, continua solo ad aver fede. » E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. Giunsero a casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava. Entrato, disse loro: « Perché fate tanto strepito e piangete? a bambina non è morta, ma dorme.» Ed essi lo deridevano. Ma Egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della fanciulla e quelli che erano con lui, ed entrò dove era la bambina. Presa la mano della bambina le disse : « Talità kum », che significa: « Fanciulla, io ti dico, alzati! » Subito la fanciulla s alzò e si mise a camminare; aveva dodici anni. » (Mc 5, 22-42)
Io prego
Padre Nostro, Ave Maria
Preghiera alla Madonna Liberatrice