Noi crediamo e speriamo che i nostri defunti siano presso Dio. Perché quindi occuparci del loro corpo morto e sepolto? Che cos’è il cimitero? Quale è il significato della croce sulla tomba e dei fiori che vi sono deposti? Perché andare al cimitero a pregare sulla tomba di una persona cara?
Certo, noi cediamo e speriamo che i nostri defunti siano presso Dio, che lo vedano faccia a faccia, così come Egli è. Il nostro sguardo sulla morte e l’Aldilà è uno sguardo di fede e di speranza, rivolto verso il Cielo. Non si riferisce alla terra dove giace la spoglia mortale di colui o colei che ci ha lasciato. eppure, è nel nome stesso della nostra fede e della nostra speranza che dobbiamo visitare e pregare al cimitero.
Perché occuparci del corpo morto e sepolto?
Alla nostra morte, la nostra anima entra nella vita promessa da Dio mentre il corpo torna alla terra. « Polvere sei e polvere ritornerai » : questa frase che il signore indirizza ad Adamo (Gen 3, 19) vale per ciascuno di noi. Non significa che il nostro corpo non abbia più alcun valore dopo la morte: non è una sorta di involucro che l’anima avrebbe lasciato. Da questo deriva l’importanza delle cure e del rispetto da accordare al corpo, e da qui anche l’importanza della visita al cimitero. Il corpo in effetti è chiamato alla risurrezione. In modo misterioso, lo ritroveremo alla fine dei tempi.
Questo è il senso di questa preghiera che possiamo recitare al cimitero : « Signore Gesù Cristo, prima di resuscitare hai riposato tre giorni nell terra, e poi quel giorno per i credenti la tomba degli uomini è divenuta segno di speranza nella Risurrezione e nella Vita: dona ai morti di riposare in pace nella tomba fino al giorno in cui tu li sveglierai affinché vedano con i loro occhi, nella chiarezza del tuo volto, la luce senza declino. Tu che regni nei secoli dei secoli. Amen ! »
Che cos’è il cimitero?
Il cimitero costituisce un importante luogo di memoria. Sulle tombe sono iscritti i nomi di coloro che sono passati per la morte. Si sa, nella Bibbia, l’importanza del nome, che è ben più di un segno convenzionale per designare una persona. Il nome sulla tomba, o la menzione « famiglia Taldeitali » è già promessa di una vita che non si estingue. Nel libro dell’Apocalisse ci viene detto che possono entrare nella Gerusalemme celeste soltanto « quelli che sono iscritti nel Li bro della Vita dell’Agnello » (Ap 21, 27).
Soprattutto, per noi cristiani, il cimitero è un luogo di preghiera: si potrebbe quasi dire un luogo di culto. Quindi è essenziale prendersi cura dei simboli e dei segni di questa preghiera.
Quale è il significato della croce e dei fiori?
La croce fa della tomba una sorta di luogo liturgico dove i vivi vengono rimandati non solo all’assenza di colui che li ha lasciati, ma anche alla sua presenza nel mistero d Dio. Nella scelta della tomba di una persona cara, on abbandoniamo la croce a favore di un simbolismo vago e senza contenuto!
Quanto ai fiori, essi sono ben più di un uso da rispettare. In una pura logica utilitaristica i fiori, per natura splendenti, fragili e caduchi, non servono a niente. Ecco perché dobbiamo entrare in un’altra logica, quella dell’amore. Non ci stupiremo quindi di trovarli anche come regalo di San Valentino , come in chiesa e al cimitero. L’amore è più forte della morte!
Dom Bertrand Lesoing, csm
Scoprite altri articoli su funerali, esequie, morte…