Per molti, Natale è una festa. Una festa di famiglia, una festa di scambi, di pace. Una festa in cui ci si ritrova in famiglia per pranzare insieme. E’ anche sinonimo di sofferenze e di dolori per altri. Penso a coloro che hanno perso un figlio e che quest’anno non festeggeranno Natale con lui. Penso alle persone anziane che a Natale non incontreranno nessuno. Penso a quei genitori che sono in rotta con i propri figli.
Ed è vero. Il Natale è la festa di queste persone. È un’occasione per ricordare a noi stessi che il Natale è la festa dei poveri. Gesù non è nato in un palazzo. Gesù non è stato dato ai Principi, ai ricchi, ai potenti. Il bambino Gesù, Dio fatto uomo, si è fatto vicino ai poveri, ai pastori. Meditiamo su questo mistero del Natale. Per accoglierlo, ci vuole un cuore povero. A tutti, Buon Natale.
“Natale è la festa dei poveri”
Don Paul Denizot, rettore
Natale, 2022