Vacanze per genitori “single”, l’incontro con François

François e i suoi tre figli sono venuti nel 2022 a passare delle vacanze per genitori “single”. ecco secondo lui i tre “atouts” delle sessione :

Incontrare altri genitori “single”

Con i bambini abbiamo avuto un anno molto duro. Da qui l’idea era quella di venire in un luogo in cui tutti si riposano, sia i genitori che i figli. Non conoscevamo questo posto ed è stata l’occasione di scoprirlo.

Era anche l’occasione per incontrare degli altri genitori “single” con cui ho parecchie cose in comune, anche se le nostre storie sono diverse. E’ gradevole ritrovarsi in un luogo in cui si è compresi facilmente, perché uno non si sente a disagio. Anche i bambini si ritrovano con altri bambini che vivono la stessa quotidianità e vedono di non essere affatto soli.

Ricevere un’accoglienza straordinaria

Non parlo della qualità dell’accoglienza che qui si riceve, perché è molto calorosa. Sin dal primo giorno don Paul che non ci aveva mai visti conosceva già i nostri nomi.

Il primo giorno c’è un piccolo insegnamento che introduce la settimana, e dal canto loro i bambini hanno un po’ di tempo con le suore del “Rosier de l’Annonciation”. Gli altri giorni il programma è simile: il mattino un insegnamento e il pomeriggio delle attività: visite, prove sportive intergenerazionali. C’è molta semplicità e i bambini come i genitori sono visibilmente contenti.

Scambiare e condividere

Quest’anno siamo tre papà e una quindicina di mamme, e tutte le sere si organizza un piccolo aperitivo. Questo ci consente di incontrarci e di avere degli scambi un po’ più approfonditi su quello che quotidianamente viviamo. Spesso i sacerdoti e i seminaristi sono con noi. Una sera, abbiamo preso un aperitivo con i sacerdoti e abbiamo parlato della paternità. I sacerdoti, e anche un nonno, hanno spiegato come ciascuno di loro viva a suo modo la paternità.

Prossima sessione genitori “single”

Restano dei posti, siete i benvenuti !