Il battesimo è l’immersione nella morte e resurrezione del Cristo. Ecco perché Cristo e la Chiesa insegnano la necessità del battesimo per essere salvati. Solo Cristo attraverso la sua morte e resurrezione può liberare l’essere umano dal peccato e farlo partecipare alla sua vita di risorto. La Chiesa afferma di non conoscere altro mezzo per entrare nella beatitudine eterna*. Allora bisogna essere battezzati per essere salvati?
Che cosa significa essere battezzato?
Il sacramento è il segno visibile che significa e realizza efficacemente la grazia invisibile del battesimo. L’immersione nell’acqua è una vera morte, la morte al peccato. L’emersione dall’acqua è una vera resurrezione: il battezzato è veramente una nuova creatura, un « vivente ritornato dalla morte» (Rm 7,4).
Ormai, appartiene a Cristo e alla Chiesa. Attraverso la fede, egli deve vivere del dono ricevuto, perché « a chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto » (Lc 12, 48). Quanti conoscono il Vangelo e hanno la possibilità di domandare il sacramento del battesimo devono passare attraverso questa porta stretta. Rifiutare il sacramento del battesimo significherebbe rifiutare la salvezza che Cristo in persona offre nella sua Chiesa.
Bisogna essere battezzati per essere salvati?
Puoiché « Dio vuole che tutti gli uomini siano salvati» (2 Tm 2, 4), la Chiesa non nega che esistano altri percorsi per fare uesta immersione nella morte e resurrezione di Cristo. Solo Dio conosce questi percorsi, nella sua misteriosa provvidenza. Detto in altre parole, no tutti i battesimi sono battesimi nell’acqua.
In effetti, se Dio ha legato la salvezza al sacramento del Battesimo, Egli non è però vincolato ai suoi sacramenti*. La sua misericordia infinita li sorpassa grandemente e può conferire la grazia del battesimo senza che il sacramento venga ricevuto. Il Cristo è morto per amore di tutti gli uomini. Da loro non attende che il desiderio, anche implicito, di essere salvati da Lui per donare loro questa grazia.
La Chiesa dunque esorta a non disperare della salvezza di nessuno. Invita a pregare perché lo Spirito Santo susciti la libera e personale adesione a Gesù Salvatore. Senza questo “sì”, non è possibile alcuna salvezza.
Suor Jeanne-Marie, sna
*Catechismo della Chiesa Cattolica n°2157.