Il combattimento spirituale e le tre tentazioni
Tutti noi sperimentiamo tentazioni a cui acconsentiamo o cerchiamo di resistere. Da dove vengono e quali forme possono assumere?
Tutti noi sperimentiamo tentazioni a cui acconsentiamo o cerchiamo di resistere. Da dove vengono e quali forme possono assumere?
Non sappiamo dove sono i nostri morti e cosa sta succedendo tra Dio e loro. In che modo questo ci riguarda? E, se ci riguarda, cosa possiamo fare per loro?
siccome il Purgatorio è l'anticamera del paradiso, sembra che vi trascorreremo un certo tempo, ma soprattutto: quanto?
Piangere un membro della nostra famiglia è comunemente accettato. Questo è molto meno vero quando si tratta di un amico. Qual è la natura di questo dolore? Come si supera la morte di un amico? Risposta di Don Thomas Lapenne…
Le purgatoire n'est pas l'enfer. Il est l'antichambre du paradis et il est à la fois justice et miséricorde.
Nel suo sintetico libro Le purgatoire dans tous ses états (EdB), Don Paul Denizot riabilita il purgatorio, quello spazio-tempo in cui, ci dice la Chiesa, molti di noi lavoreranno per la propria salvezza. Perché il purgatorio è stato disprezzato? Perché esiste? Risposte dell'autore in Cronaca del Purgatorio #1
Les damnés, ceux qui dans notre imaginaire, rôtissent dans les feux de l'enfer peuvent-ils changer d'avis ? Pour le savoir, don Thomas Lapenne nous rappelle ce qu’est l’enfer et que la possibilité dramatique d’y aller librement engage notre responsabilité dans notre vie quotidienne.
« En dehors de l'Église, point de salut ». Cet adage apparaît pour beaucoup, en cette première moitié du XXIᵉ siècle, comme légèrement étroit d'esprit. Pour poser la question autrement : peut-on aller au ciel sans baptême ? Analyse de don Axel de Perthuis pour l’émission Sanctuaires normands (RCF Orne, Calvados, Manche)
Faut-il avoir peur de la mort ? Sommes-nous tous concernés ? Le transhumanisme peut-il nous en soulager ? Autant de questions auxquelles répond don Thomas Lapenne dans l’émission Sanctuaires normands sur RCF.
“Che cosa ho fatto a Dio?” Questa è la domanda posta da Christian Clavier e Chantal Lauby nella celebre commedia francese di Philippe de Chauveron. Si chiedono cosa avrebbero potuto fare di sbagliato per far sì che “Dio li perseguitasse”.…